Paghi con carta o con il nuovo iPhone 6?
iPhone 6 pagherà anche il conto!
Con iPhone 6 la tecnologia dimostra di seguire e servire in tutto e per tutto i suoi utenti.
E’ stato sicuramente il gadget tecnologico più atteso dell’anno: ora finalmente in Italia è prenotabile per l’acquisto a partire dal 26 di settembre e sarà in vendita probabilmente dal 3 di ottobre.
Apple con il suo nuovo smartphone garantirà anche la possibilità di un servizio di pagamento elettronico.
La voce è arrivata per prima dal sito “The information”, secondo cui l’azienda di Cupertino sarebbe in trattative con Visa.
Il sistema consentirà di utilizzare lo smartphone come una carta di credito, sulle orme di Wallet: il servizio di transazioni monetarie telematiche lanciato nel 2011 da Google nel negli Stati Uniti.
Il nuovo iPhone 6 sarà infatti dotato di un chip, ossia di un componente hardware protetto, che permetterà di conservare ed effettuare un salvataggio sicuro dei dati sensibili e delle relative info legate alle modalità di pagamento.
Sonny Dickson, blogger australiano di Melbourne, prima ancora della presentazione di questo vero e proprio oggetto del desiderio, avvenuta il 9 Settembre scorso durante il Keynote Apple, nè aveva già anticipato le caratteristiche distintive: uno schermo da 4,7 pollici contro i 4 del suo predecessore.
Nel caso poi queste dimensioni non fossero sufficienti, c’è anche una versione Plus con uno schermo da 5,5 pollici.
Del resto il mercato chiede schermi big e Tim Cook ha dimostrato di aver ricevuto il messaggio, anche per non lasciare troppo spazio ai rivali, Samsung in primis, che ha da poco lanciato il suo Galaxy Note 4 da 5,7 pollici.
Con iPhone 6 anche il design si rinnova, abbandonando le linee squadrate dell’iPhone 4 del 2010.
La parte in metallo, nei tre colori già caratterizzanti per l’iPhone 5 (argento, grigio scuro e oro), si arrotonda nei bordi e richiama quanto già visto per gli ultimi iPad e per il 3G: iPhone 6 si adatterà quindi perfettamente alla nostra mano, senza che quest’ultima senta più spigolosità.
Più sottile (6,9 mm), leggero e potente (processore A8 sviluppato da Apple), con una fotocamera che presenta miglioramenti significativi quali di stabilizzatore ottico.
Grazie infatti alla tecnologia Autofocus con Focus Pixels, sarà possibile ottenere foto con sfondi più nitidi.
La fotocamera può anche scattare 10 foto alla volta. Dopodiché potremo selezionare quella che desideriamo: anzi sarà proprio lo smartphone a segnalarci quale sarà la migliore, così da poterla poi pubblicare subito su Facebook o Instagram.
Lo schermo sarà inoltre più resistente agli urti, rispetto al precedente grazie ad un nuovo materiale.
Ma le novità non si fermano all’estetica. Un’altra caratteristica rivoluzionaria è infatti racchiusa nella durata della batteria: se prima si poteva parlare solo per 10 ore consecutive, ora sono ben 14 con iPhone 6 e addirittura 24 con iPhone 6 Plus.
Inoltre situazioni di una “non buona copertura di rete”, non saranno più un problema, in quanto sono in atto degli accordi con compagnie telefoniche specializzate in “Wi-Fi calling”.
La ricezione sarà migliore, grazie al nuovo design dell’antenna che dovrebbe aumentare la potenza del segnale.
Avere un iPhone è come entrare in un mondo “elitario” riservato ai trendsetters (chi detta la moda), come del resto era il suo inventore Steve Jobs.
Dalla data della sua creazione, era il 2007, Apple ha venduto oltre 500 milioni di iPhone e per ogni modello in uscita si sono sempre registrate infinite code nei negozi per poterlo acquistare.
Ed ora sta per iniziare una nuova big era, parola di Tim Cook.
L’azienda di Cupertino raccoglie così la fenomenale eredità di Steve Jobs, per portarla in territori completamente inediti e inesplorati.
E per quanto riguarda i prezzi?
Si va dai 729 a 1059 eu, mentre se si opta per la versione Plus, costerà 110 eu in più.
Visto il costo “dorato”, per pagarlo sarà necessaria la carta di credito e questa potrà essere l’ultima volta che verrà utilizzata.
Infatti per tutti gli acquisti successivi ci penserà poi l’iPhone…a saldare i conti.